Il tema scelto per la celebrazione della Giornata Internazionale delle Foreste 2025 (21 marzo) “Foreste e Cibo”, vuole sottolineare il ruolo cruciale delle foreste nel supportare sistemi alimentari sostenibili e nutrire il nostro pianeta.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con Risoluzione del 21 dicembre 2012 ha dichiarato il 21 marzo di ogni anno Giornata Internazionale delle Foreste (International Day of Forests) per sottolineare il ruolo fondamentale che assolvono per la sicurezza alimentare, il mantenimento della biodiversità, la mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, che la gestione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile di tutti i tipi di foreste, comprese le specie arboree al di fuori delle foreste.
Gli organizzatori delle celebrazioni sono il Forum delle Nazioni Unite sulle Foreste (UNFF) e l’Organizzazione della Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), in collaborazione con la Collaborative Partnership on Forests (CPF), che raggruppa 16 organizzazioni, istituzioni e segretariati internazionali con programmi sulle foreste, il cui fine è che “entro il 2030 tutti i tipi di foreste e paesaggi forestali siano gestiti in modo sostenibile, i loro molteplici valori siano pienamente riconosciuti, il potenziale delle foreste e dei loro beni e servizi sia completamente sbloccato e che gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile e degli altri impegni globali relativi alle foreste vengano raggiunti“.
Per il 2025 il tema scelto e “Foreste e Cibo” per sottolineare il ruolo cruciale delle foreste nel supportare sistemi alimentari sostenibili e nutrire il nostro pianeta.
Le foreste, pilastri della sicurezza alimentare e della nutrizione globale, sono il sostentamento di milioni di famiglie. Forniscono alimenti essenziali come frutta, semi, radici e carne selvatica, risorse fondamentali per le comunità indigene e rurali.

Ma la loro funzione va ben oltre. Le foreste sono una fonte vitale di energia, forniscono legna per cucinare, svolgono un ruolo chiave in agricoltura ospitando impollinatori e agendo nell’arricchimento del suolo, nella regolazione del clima e nella conservazione della biodiversità. Inoltre, i bacini idrografici forestali forniscono acqua dolce a oltre l’85% delle principali città del mondo. In situazioni di crisi, le foreste diventano un’ancora di salvezza economica e alimentare, fornendo fino al 20% del reddito familiare nelle aree rurali, garantendo diete sane.
Ma questi ecosistemi sono in pericolo. Perdiamo 10 milioni di ettari all’anno a causa della deforestazione e circa 70 milioni di ettari sono colpiti dagli incendi. Proteggere e ripristinare le nostre foreste è urgente e necessario: il benessere del pianeta e delle generazioni future dipende da loro.
L’evento celebrativo ufficiale avrà luogo il 21 marzo a Roma presso la sede della FAO in formato ibrido a partire dalle ore 14.00, in concomitanza con le celebrazioni dell’80° anniversario di Fondazione della FAO.
La mattina, avrà luogo la Cerimonia di apertura della Biblioteca globale degli alberi e dei fiori presso il Parco FAO, all’interno del Parco Doria Pamphilj di Roma, un’iniziativa collaborativa tra FAO, Roma Capitale e il supporto di Sovraintendenza, Coldiretti/Assofloro, Festival del Verde e del Paesaggio e OSA, un tour guidato per studenti, famiglie e visitatori, alla scoperta del legame tra foreste, biodiversità e sicurezza alimentare.