Entro il 30 settembre è possibile partecipare alla Campagna dell’EEA inviando una breve storia personale di come piccole o grandi azioni intraprese siano state capaci di fare una differenza positiva per sé e per gli altri, migliorando l’ambiente.
Hai una storia da condividere su come hai fatto una differenza positiva, migliorando il nostro ambiente e aiutando a costruire un futuro più sostenibile?
Allora inviala prendendo alla campagna di sensibilizzazione “Il nostro ambiente: il nostro futuro” avviata dell’Agenzia europea per l’ambiente (EEA), raccontando con parole semplici le azioni intraprese
L’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) ha lanciato il 7 aprile 2025 la Campagna “Il Nostro Ambiente: il Nostro Futuro”, chiedendo ai cittadini dell’UE di raccontare le azioni che hanno intrapreso per fare una differenza positiva per sé e per coloro che li circondano.
Secondo l’Agenzia, milioni di europei stanno già facendo una differenza positiva attraverso azioni di cui poco si conosce pur essendo in grado di fare la differenza. La campagna avviata mira a riconoscere questi sforzi e ad ispirare altri a fare lo stesso per migliorare l’ambiente.
Queste azioni possono essere piccole come riparare una maglietta, in modo che duri più a lungo, o più grandi come organizzare una giornata di pulizia locale nella propria comunità. Possono essere ordinarie come una nuova ricetta per ridurre lo spreco alimentare della tua famiglia o straordinarie come allestire un orto comunitario, creare giardino di fiori selvatici nel cortile per gli impollinatori o piantare alberi.
Insomma, l’EEA sta cercando:
– azioni stimolanti a cui si è personalmente preso parte, che possono essere riassunte in poche frasi (tra 500 e 1000 caratteri);
– storie che descrivano con brevi osservazioni il problema che si intendeva risolvere con le proprie azioni;
– far risaltare la differenza positiva che si pensa di aver fatto, includendo riferimenti generali relativi alla località e altre informazioni rilevanti.
Una selezione di storie inviate online verrà utilizzata nelle attività di comunicazione dell’EEA per presentare le numerose azioni positive che gli europei stanno intraprendendo per migliorare il nostro ambiente e che sono correlate all’attività dell’EEA. collegate al nostro lavoro qui all’EEA.
Per partecipare, si può inviare la propria storia entro il 30 settembre 2025 tramite il modulo online in una qualsiasi lingua ufficiale dei Paesi membri SEE oppure pubblicarla sui propri social media, utilizzando l’hashtag #OurEnvironmentOurFutureEU e, ove possibile, taggare EEA.
A titolo esemplificativo l’Agenzia propone un esempio di come potrebbe essere la storia:
“Fin da bambino, ho trascorso le mie vacanze estive in un piccolo villaggio costiero nel nord dell’Egeo. Un tempo una spiaggia piuttosto isolata, negli ultimi anni è diventata una meta turistica, che accoglie un numero crescente di bagnanti.
I rifiuti marini e di plastica sono diventati un vero problema. Ricordando com’era quella spiaggia 40 anni fa, trovo difficile accettare i rifiuti portati dal mare e dai bagnanti. Quindi, ogni estate, organizzo una giornata di pulizia della spiaggia con una piccola comunità di circa 20 volontari, dove passiamo attivamente in rassegna la spiaggia e raccogliamo ciò che possiamo.
È incredibile vedere quanta spazzatura può nascondersi in bella vista tra i ciottoli e sul fondale marino. Da lenze da pesca e ami scartati a pezzi di plastica frammentati, raccogliamo sacchi di spazzatura. Penso che facciamo una piccola ma importante differenza. Almeno ora la nostra spiaggia è più pulita e più sicura per la fauna selvatica”.