Ecomondo 2024, la Manifestazione di riferimento in Europa per la transizione ecologica targata IEG (Italian Exibition Group), giunta alla XXVII edizione si appresta a diventare un’edizione eccezionale con un’offerta ampliata e focalizzata sulle ultime tendenze della green e circular economy.
Ecomondo (Fiera di Rimini, 5-8 novembre 2024), la Manifestazione di Italian Exibition Group (IEG), leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici, giunta alla XXVII edizione è l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneoper le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali nei settori della green e circular economy, riconfermandosi punto di incontro e di dialogo tra industrie, stakeholder, policy maker, opinion leader, autorità locali, mondo della ricerca e delle istituzioni, al fine di condividere idee, informarsi sui finanziamenti a ricerca e innovazione e sulle nuove policy per favorire la transizione verso processi sostenibili, fare networking con tutti i professionisti del settore, nonché cogliere occasioni qualificate di formazione a tutti i livelli dalla pubblica amministrazione, ai liberi professionisti e ai manager operatori della sostenibilità.
I numeri di Ecomondo 2024
Sono attesi oltre 1.500 brand espositori su oltre 137.000 mq lordi di esposizione,e più di 900 Top Buyer con profili altamente qualificati, che parteciperanno ad incontri d’affari con gli espositori, grazie all’importante supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) e di ICE Agenzia, provenienti da Europa, Nord Africa, Africa Subsahariana, America Latina, Est Europa, Canada, Stati Uniti e India.
Con 2 nuove hall temporanee, Ecomondo vuole rispondere alla crescente domanda espositiva ospitando parte del settore Water Cycle & Blue Economy, accogliendo anche un nuovo punto di incontro e networking: l’Utilities Village, grazie alla partnership con Utilitalia.
“Ecomondo 2024 promette di essere un’edizione eccezionale con un’offerta ampliata e focalizzata sulle ultime tendenze della green economy – ha dichiarato Alessandra Astolfi, global exhibition director IEG Green Technology Division – Abbiamo aggiunto due nuovi padiglioni, a testimonianza della crescita della fiera e della sua capacità di attrarre un numero crescente di visitatori e aziende innovative. Ci siamo concentrati sull’innovazione e sulla tecnologia per prevenire e mitigare i cambiamenti climatici, con particolare attenzione all’uso di Big Data, Intelligenza Artificiale e sistemi di monitoraggio avanzati. Le nuove funzionalità includono un’area dedicata ai lavori verdi, che offre un’opportunità unica per entrare in contatto con le aziende più innovative del settore e scoprire le professioni del futuro. Inoltre, con il distretto “Città circolari e sane”, presenteremo soluzioni innovative per rendere gli ambienti urbani più sostenibili e a misura d’uomo”.
LE 6 MACROAREE ESPOSITIVE
Waste as Resource
Da sempre tema centrale, fulcro e catalizzatore di novità: il settore della gestione e valorizzazione dei rifiuti, siano essi urbani o meno, trova in Ecomondo il luogo ideale dove discutere di scenari futuri, politiche attuative, buone pratiche e dove conoscere gli ultimi progressi in tema di tecnologie e prodotti.
I padiglioni espositivi ospiteranno aziende e associazioni che si occupano di rifiuti a 360°: dalla valorizzazione e servizi per la gestione integrata alle tecnologie e macchinari per il trattamento, dalle attrezzature e mezzi per raccolta e trasporto ai macchinari per la movimentazione e il sollevamento.
Water Cycle & Blue Economy
Continuando l’impegno che porta avanti da anni, Ecomondo valorizza in modo sempre più approfondito e verticale, sia dal punto di vista delle industrie coinvolte sia dei contenuti, la risorsa idrica con due iniziative:
– Water Cycle, la sezione dedicata a tutte le fasi della filiera del servizio idrico integrato e ciclo delle acque: dal risparmio, al monitoraggio; dalla depurazione al riutilizzo in ottica circolare nei settori agricolo, industriale e civile.
– Blue Economy
In un’ottica di tutela e ripristino degli ecosistemi, diventa importante parlare, esporre e studiare buone pratiche e progetti avviati legati all’Economia Blu che comprende tutte le industrie e i settori economici connessi agli oceani, ai mari e alle coste. Un settore economico che genera, a livello europeo circa 665 miliardi di euro di fatturato e quasi 4.5 milioni di posti di lavoro mentre a livello italiano essa assicura circa 50 Miliardi di euro annui e 800.000 posti di lavoro.
Bioenergy & Agriculture
Oggi, produrre cibo e, allo stesso tempo, energia non è solo possibile ma necessario e l’agricoltura in questo scenario riveste un ruolo centrale nella battaglia contro i cambiamenti climatici. Valorizzazione dei reflui zootecnici, innovazioni tecnologiche di precisione nella meccanica agraria, uso efficiente delle risorse (anche idriche)permettono infatti di produrre di più con meno spreco di risorse con il risultato di ridurre le emissioni del settore agricolo, e non solo. Grazie al coinvolgimento di numerose aziende leader nel contesto nazionale ed internazionale che si occupano di agroecologia, biomasse, scarti organici d matrice agricola e forestale, in particolare del CIB (Consorzio Italiano Biogas) con cui Ecomondo vanta una collaborazione ultradecennale, un’intera area della Fiera è dedicata a sviluppare concretamente il concetto di Bio-Economia in ambito agricolo.
Circular & Regenerative Bio-Economy
Con lo scopo di sensibilizzare a un’azione più profonda che evolva il concetto di “riduzione” in “rigenerazione”, Ecomondo diventa il luogo dove scoprire nuove tecnologie, innovazioni, discutere strategie per avere terre mari e relativi ecosistemi ancora una volta sani e resilienti, in grado di garantire prodotti e servizi di qualità.
Questo settore espositivo è punto di riferimento per industrie, aziende, società che si occupano dei processi legati all’economia rigenerativa e alla bio-economia
Sites & Soil Restoration
È il settore di Ecomondo dedicato alle tecnologie di bonifica e alla gestione dei siti contaminati.
In partnership con i principali key player del settore, vi sono ospitate le imprese che svolgono attività di decommissioningper il riutilizzo dei brownfield, delle aree industriali dismesse, dei quartieri degradati e abbandonati, il cui risanamento e riutilizzo rappresenta un elemento centrale del Green Deal europeo per supportare la crescita dell’Europa con l’obiettivo del conseguimento, entro il 2050, di un consumo netto di suolo pari a zero.
Environmental Monitoring & Earth Observation
È la sezione di Ecomondo che ospita le eccellenze italiane e internazionali attive sul tema delle analisi chimiche. Al centro della sezione espositiva ci sono le imprese che si occupano di strumentazione, analisi, consulenza in ambito ambientale, alimentare e di materiali.
Da quest’anno si affianca la nuova area interamente dedicata all’Osservazione della Terra. A Ecomondo, quindi, le nuove tecnologie di monitoraggio satellitare, insieme a Big-Data e modelli AI, rappresentano un’occasione per contrastare il cambiamento climatico con un particolare riguardo al dissesto idrogeologico, alla salvaguardia delle aree verdi, del suolo, delle risorse idriche e della salute delle città, da sempre temi cari alla manifestazione.
DISTRETTI
Non solo esposizione di prodotti, Ecomondo 2024 si fa portatore di innovazione organizzando veri e propri distretti tematici ed espositivi che coinvolgono filiere verticali del settore waste as resource.
Textile District
A Ecomondo un’area di scambio e innovazione farà il punto su circolarità delle fibre tecnologie, protocolli chimici, normativa EPR, greenwashing, diritto alla riparabilità, digital passport… grazie al coinvolgimento degli stakeholder principali della filiera e a un palinsesto convegnistico dedicato.
Paper district
In collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Ecomondo definisce un’area tematica posta nel cuore della manifestazione dedicata alla progettazione, in chiave sostenibile, di carta in tutte le sue forme passando alle attività di raccolta differenziata, recupero, riciclo, risanamento e ricondizionamento impianti della filiera carta e cartone, trading, certificazione, sistemi di digitalizzazione e tracciabilità di filiera.
Innovation District
L’edizione 2024 dedica all’innovazione anche un’area espositiva, un vero e proprio distretto in cui assicurare visibilità a tutte quelle realtà che investono costantemente in Ricerca&Sviluppo, contribuendo al progresso e alla transizione economica verso modelli green e sostenibili.
Trovano collocazione in questa area:
– Start-Up&Scale-Up, lo spazio dedicato alle Start-up che offrono prodotti/servizi relativi al settore delle green technologies e della sostenibilità
– Green Jobs & Skills, dove scoprire le opportunità di formazione e carriera nel settore della transizione ecologica e dell’economia circolare, per un servizio di orientamento a disposizione di studenti e giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
Trenchless District
Ecomondo amplia l’offerta contenutistica ed espositiva di tecnologie a basso impatto ambientale, sviluppando un distretto dedicato alle trenchless technology, in sinergia con IATT (Italian Association for Trenchless Technology), per promuovere la conoscenza di buone pratiche, vantaggi e campi di utilizzo delle tecnologie trenchless per la posa, risanamento e rinnovamento di infrastrutture interrate.
Circular Healthy City District
È il luogo espositivo e virtuale in cui vengono messi in connessione i progetti più innovativi, le soluzioni e i modelli di città circolari e salubri realizzate a livello internazionale.
Quattro sono gli ambiti esplorati a Ecomondo 2024 sia a livello fieristico sia a livello contenutistico: Riciclo e riutilizzo; Edilizia sostenibile; Trasporti sostenibili;
Urban Health.
Stati Generali della Green Economy
All’interno di Ecomondo, sono confermati gli Stati Generali della green economy (5-6 novembre), l’iniziativa, giunta alla XIII edizione, promossa dal Consiglio Nazionale della Green Economy, formato da 66 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), nell’ambito dell’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, che quest’anno ha per tema centrale “L’economia di domani: il Green Deal all’avvio della nuova Legislatura europea”, con focus sulle iniziative strategiche europee per accelerare la transizione ecologica e su come questa offra opportunità di crescita economica, nuovi modelli imprenditoriali, posti di lavoro e sviluppo tecnologico.
Convegni
Ecomondo è l’unica piattaforma in Europa ad offrire un ampio Programma di Conferenze, Convegni, Workshop e Seminari con relatori nazionali ed europei del mondo accademico, istituzionale e imprenditoriale. Grazie alla guida del Comitato Tecnico Scientifico, composto da un pool di 80 membri tra cui scienziati, tecnici, alti referenti di istituzioni nazionali e internazionali, associazioni e federazioni di settore, consorzi e agenzie, e presieduto dal Prof. Fabio Fava dell’Università di Bologna, è stato messo a punto un ricco programma i cui contenuti proposti mirano a presentare e anticipare le necessità normative e le nuove opportunità, in termini di innovazione scientifica e possibilità di finanziamento, sul fronte della transizione ecologica.
